Vorrei con questa poesia, ricordare don Tonino Ladisa, amico e collaboratore fraterno nell’opera musicale che insieme abbiamo portato avanti. I suoi testi erano frutto di meditazione e di profonda conoscenza dei Padri della Chiesa ed erano il risultato di una continua frequentazione delle pagine bibliche.
Leggi la poesia
Notte:
cuori ciechi
sordi alla Parola;
chiusi
gli uomini stanno
nella loro tristezza.
Alzarsi,
spalancare la porta,
accogliere la Vita:
impossibile
quando per anni
costruisci le tue catene.
Taci!
Ascolta te,
la tua fame di
libertà;
non rassegnarti
alla tua prigione.
Amore
con tenace pazienza
ti guarda
oggi
occhi ridenti
di un Bimbo Divino.
Luce
d’Eterna Sorgente
si dona
Alito
d’amore infiammato
sangue che porta Vita.
Esulta!
con gioia stupita
accogli la tua
Pace
su fragili mani:
vuole essere donata.